Personalmente non mi fiderei di un uomo col cappello che si aggira barcollando tra le vie della propria città

giovedì, maggio 28, 2009

Un latte macchiato, grazie.

Mi piace il latte.
A voi non piace? Strano. Eppure il latte è buono. A me piace il latte.
Mi piace in vari modi. Caldo o freddo non fa differenza. Coi biscotti, col cacao, amaro o dolce. Col caffé. D’orzo a volte. Mi piace per cena, per colazione e pranzo. Lo mangio anche a merenda.
Mi piace il latte. Il latte è un po’ come me. Incasinato. Il latte non ha capo ne coda. Non puoi dire dove inizia ne dove finisce. Il latte non è sé. Io non sono me.
Non fate quelle facce. Lo sapete benissimo anche voi. Ditemi dove inizia e dove finisce!
Non inizia nel collo di una bottiglia e non finisce sul fondo della stessa. Basta aprire un’altra bottiglia o un altro cartone.
Il latte non ha fine, ma non è se. Io non sono me.
La mucca.
Infondo è tutta colpa della mucca. È lei che fa il latte. Mi fa star bene o definitivamente male.
Mai vomitato il latte? Dopo l’amore è la seconda sensazione che preferisco. E’ probabile che il latte mi faccia più male che bene.
Alla mattina, tutte le mattine, faccio colazione a base di latte. Sono probabilmente il maggior consumatore di latte al mondo: ne ingurgito più di un litro al giorno. Dovrei avere una mucca personale. Risparmierei.
Il latte mi piace perché è bianco che non è il mio colore preferito, ma trovo il bianco piuttosto affascinante perchè somma di tutti i colori. È imparziale. È cosmopolita. È il mondo in se stesso. Ma il latte non è se stesso. Io non sono me stesso.
Uno dei maggiori problemi del latte è il poter gestire tutte le varie forme culturali che lo compongono. Tutte quelle entità, quei colori. Senza dubbio sorgeranno contrasti interni che chissà come dovrà gestire.
Invidio il latte per questo. Credo sia il solo elemento che ci divida. Nonostante ciò io e il latte siamo simili. Siamo entrambi bianchi, per cominciare, e al nostro interno siamo più d’uno.
Mi piace il latte forse perché è l’unico che mi sappia ascoltare. Il latte mi capisce.
Da grande credo di voler fare il lattaio. L’uomo del latte per uno come me è la massima aspirazione. Non vi piacerebbe essere l’uomo del latte? Come chi è? Porta il latte.
Il latte inoltre è molto importante. Non so bene, dato che è pieno di roba, ma è importante.
Voglio il latte. Voglio essere il latte. Ma il latte non è se. Io non sono il latte.
Che poi, dire latte è dire tutto e niente. Avete per caso idea della vastità di tipi di latte? Ognuno di questi non è se ed è tutti. Paradossale. Magnifico. Voglio essere il latte.
Non ha importanza se di capra, capriolo, umano, di mucca o d’asino, tanto tutti non sono sé e sono tutti. Forse so davvero perché mi piace il latte. Il latte è solo.
Anche se dentro di sé è tante cose è solo latte. Ti alzi alla mattina, lo scaldi e lo bevi.
Il latte è solo, io sono il latte, il latte non è me, io sono solo...

...latte

6 commenti:

  1. Il latte non si mangia! A me il latte non piace, non tollero la sua tracotanza: ha la cattiva abitudine di procurarmi lancinanti bruciori di stomaco se ne bevo un bicchiere o mezzo. Lo riesco a gestire solo se assunto a piccole dosi, quasi come fosse una droga troppo pesante, perchè, ahimé, anche io lo bramo. E' nella natura dell'uomo desiderare ciò che è per lui irragiungibile, anche se si tratta solo di provare piacere nello scolarsi litri di latte. Purtoppo, invece, devo fare i conti con la sua natura multiforme e cambattiva, con la sua indole belligerante che una volta dentro deve conquistare il suo spazio vitale in un territorio già troppo urbanizzato da pasta, bisteccazze, pizze, acque e bibite!

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  2. si, ma bere non ha la stessa valenza sonora di mangiare. Senti come sta male? Mangiare da più senso di bramosia di voglia irrefrenabile e irresistibile. Perchè(psicologicamente parlando) ci saziamo e ci togliamo i morsi della fame mangiando non bevendo. anche se esiste l'arsura in effetti, ma è meno nota di quel che dovrebbe essere.

    :D

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  3. una dura meno nel non bere, rispetto al non mangiare...è provato scientificamente!

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  4. Il senso che volevo dare è un'altro.. mica di morire prima!

    PRRRRRRRRRRR

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  5. Ti piace cucinare e ti piace il latte... Questo post è perfetto per te:
    http://fiordivanilla.blogspot.com/2009/02/thats-amore.html
    Leggere le prime parole mi ha subito ricordato questa tua appassionata dichiarazione d'amore nei confronti del latte! ^_^

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  6. ringrazio marina per avermi citata e ringrazio te per avermi scritta, altrimenti non avrei trovato questo magnifico post.
    Uno scritto particolare, sul latte poi..
    comprendo ogni tua parola, anche se ironica, scherzosa, ma anche seria in fondo.. perché d'altronde è davvero un amore, quello per il latte (o almeno per noi e per chi lo ama, il latte).
    Io invece, a differenza tua, adoro il bianco: bianco candido, color della purezza, bianco come la luce. Perché la luce in realtà è bianca.
    Ed è bianca anche la mucca, seppur maculata. di nero e di bianco tinta. E chi ha detto che 'o è tutto bianco o è tutto nero'?
    Io la mucca la adoro. Ha un muso così tenero.. quando ti guarda svampita, dritta negli occhi, immobile, mentre ha appena strappato un ciuffone d'erba dal prato e continua a ruminare guardandoti fissa..
    Fantastica.

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